Gipsoteche.it è un contenitore multimediale per la diffusione della conoscenza e per la valorizzazione delle Gipsoteche dedicate a singoli scultori. La comunicazione si avvale dell’interazione di linguaggi diversi: testi scritti, fotografie, voci, video.
È il nucleo di tre musei messi in rete sotto il nome di “Gipsoteche in Luce”, coordinato da Fondazione Matrice. Il progetto è stato finanziato dalla Fondazione Compagnia di San Paolo con il Bando In Luce. Ne fanno parte la gipsoteca “Giulio Monteverde” del Comune di Bistagno in provincia di Alessandria con la sua lunga storia e le gipsoteche “Claudia Formica” di Nizza Monferrato aperta nel 2023 e “Edoardo Rubino” di Monastero Bormida che inaugurerà nel 2024.
Ogni gipsoteca ha un patrimonio di opere da mostrare e da conservare. In alcuni casi, la collezione comprendere gessi che necessitano di restauri in ordine a motivi diversi: mancanza di parti, lesioni, patinature posticce. La possibilità di intervenire da parte di esperti garantisce al museo una vitalità che rinnova da un lato il patrimonio disponibile e dall’altro crea occasioni di formazione e di visita (in caso di cantieri aperti) e di ricaduta economica sul territorio (in caso di vendita di prodotti utili ai lavori di restauro, ospitalità, ristorazione, ecc.).
Le gipsoteche, contando anche su prestiti e nuove acquisizioni, non sono quindi musei “congelati” ma luoghi di visita, studio, scoperta e confronto in continuo movimento.
